Cass., Ord. 15.12.2022, n. 36713

11.01.2023

La mancata riassunzione del processo dopo il rinvio della Corte non configura abuso del processo.

"Deve infine osservarsi che del tutto infondatamente l'Agenzia, nella propria memoria, prospetta che la mancata riassunzione del processo dopo il rinvio della Corte configuri, da parte della odierna controricorrente, un abuso del processo. L'abuso del processo ricorre "quando, con violazione dei canoni generali di correttezza e buona fede, nonché dei principi di lealtà processuale e del giusto processo, si utilizzano strumenti processuali per perseguire finalità eccedenti o deviate rispetto a quelle per le quali l'ordinamento li ha predisposti. Omettere la riassunzione del giudizio costituisce un comportamento neutro, in nessun modo qualificabile come abusivo e in nessun modo censurabile. Peraltro l'abuso, se fosse configurabile, sarebbe stato neutralizzato dall'identico abuso commesso dall'Agenzia dato che essa stessa non ha riassunto quel processo"