Cass., ord. 13.01.2022, n. 879

17.01.2022

La proposizione dell'istanza di accertamento con adesione da parte della società non comporta la sospensione anche per il socio del termine per l'impugnazione

"Nell'ipotesi dell'accertamento con adesione, diversamente, la finalità della procedura è raggiungere la definizione di una pretesa dell'amministrazione finanziaria che possa essere condivisa da parte del contribuente, evitandosi il ricorso all'impugnativa giurisdizionale, servendosi anche di strumenti equitativi che importano una riduzione degli importi che sarebbero altrimenti dovuti, ad esempio in materia di sanzioni, ed in tal caso l'ordinamento non ha previsto l'automatica estensione degli effetti dell'accertamento con adesione concordato dalla società in favore dei suoi soci, con riferimento agli accertamenti conseguenziali emessi nei loro confronti [...] Nella specie, il giudice di appello ha deciso in stretta conformità al principio enunciato, ritenendo che la proposizione dell'istanza di accertamento con adesione da parte della società non comportasse la sospensione anche per il socio del termine per l'impugnazione dell'avviso di accertamento emesso nei suoi confronti, per cui il ricorso originario non poteva che considerarsi inammissibile per la proposizione oltre la scadenza del termine ex art. 21, comma 1, del D.L.vo 31 dicembre 1992 n. 546".